Lo spettacolo
Teatro e Sport insieme in un progetto per divulgare le buone prassi relazionali ed educative
Cosa c’è dietro al percorso di crescita e maturazione di un atleta?
Uno degli argomenti del progetto teatrale Panchine Pensanti è proprio questo, cercando di dare una panoramica completa su tutte le complessità della gestione delle relazioni di un atleta durante il suo percorso di crescita.
Sono molto importanti la famiglia, l’allenatore la società ma non solo, alla base di tutto c’è l’armonia che si crea intorno all’atleta come persona.
Una guida. Una riflessione condivisa. Un’esperienza.
Questa è l’ambizione dello spettacolo che stimola il dibattito col pubblico in sala, lo coinvolge in prima persona e lo aiuta a migliorare la relazione con tutte le parti coinvolte nello sviluppo del giovane atleta.
Pillole di Panchine Pensanti
Questa palla che stiamo giocando, questa azione che stiamo compiendo, è l’atto più importante nella nostra vita.
Perché è solo qui e ora stando sul pezzo che, concentrati, creeremo con le nostre scelte, le nostre decisioni e le nostre azioni, i presupposti per raggiungere il futuro che desideriamo, l’obiettivo che perseguiamo.
La crescita e il miglioramento dell’atleta certamente sono l’obiettivo.
Ma contemporaneamente è importante anche la crescita di allenatori e genitori in modo responsabile nel rispetto dei ruoli di ognuno.
Questo gioco di squadra per rendere le relazioni armoniche e far si che l’atleta possa essere il meglio di se stesso con una mentalità vincente, indipendentemente dai piazzamenti agonistici temporanei.
Genitori Atleti Allenatori e Dirigenti sono un’unica energia, che con diversi ruoli e responsabilità, sono fondamentali nel processo educativo dei nostri giovani. Questo cammino di crescita dialogando sulle PANCHINE PENSANTI è indipendente dal fatto che uno diventi campione oppure no. Gareggiare, giocare durante l’adolescenza ha valori enormi per la formazione del carattere e dei comportamenti futuri per la vita dei nostri figli.